San Leonardo patrono di Siculiana


San Leonardo (di Nobiliacum o di Limoges) è il protettore di Siculiana, probabilmente scelto dai primi baroni della casa Chiaramontana di origine francese, o forse anche per invocarne l’aiuto nella liberazione dei prigionieri fatti schiavi dai pirati, lungo il litorale siculianese e condotti in Africa.
San Leonardo visse in Galia nei secoli V-VI e pare sia stato discepolo di San Remicio. Dal Re Clodoveo, riconoscente per il felice parto della regina dovuto alle sue preghiere, ottenne il terreno per edificare un monastero e il privilegio di liberare tutti i prigionieri che incontrasse.
Dopo la sua morte, avvenuta verso la metà del secolo VI, la devozione al Santo si diffuse in tutta l’Europa. Era specialmente onorato dai prigionieri che, se innocenti, invocandolo, vedevano prodigiosamente spezzarsi le catene, dai fabbri, dal gestanti e dalli puerpere.
In Italia la devozione a S. Leonardo fu diffusa dai Normanni e specialmente durante le Crociate. Non è dunque impossibile che la devozione verso questo santo, che era onorato anche in altri parti della nostra provincia e in Agrigento (nella cattedrale antica aveva un altare) si sia affermata in Siculiana sin dalle origini del paese.

Dal libro "Il Crocifisso di Siculiana" di Domenico De Gregorio